La parola al Consiglio Nazionale della DC
Non appartengo alla schiera di coloro che attribuiscono all’on. Meloni il rischio di ritorni impossibili al fascismo, ma sono seriamente preoccupato per quanto prima e durante il passaggio elettorale, Fratelli d’Italia ha dichiarato sul piano delle scelte europee e sulla politica economica e finanziaria del Paese. Attendiamo il nuovo governo della destra all’impegno di guida del Paese e formuleremo i nostri giudizi su atti e fatti concreti. Dobbiamo ritrovarci a condividere un programma dei DC e Popolari per l’Italia con il quale intendiamo inverare nella “città dell’uomo” le indicazioni della dottrina sociale della Chiesa, come scrive l’amico Gubert, nella loro “ integralità”. Il Consiglio Nazionale e gli eletti all’ultimo Congresso del partito, alla luce del voto del 25 settembre, decideranno come procedere.