Nel labirinto della politica c'è ancora un ruolo per la democrazia cristiana?
Se guardiamo al nostro panorama politico tra populismi, incapacità, improntitudine, pressappochismo, giustizialismo, dottrine antisistema, avventurismo e grave sbilanciamento del rapporto tra i poteri dello Stato, non possiamo non provare forte preoccupazione per il degrado politico, economico e sociale nel quale una classe politica inadatta e velleitaria ci ha condotti e al contempo per il futuro dell’Italia. Così affiora prepotentemente la domanda: nel futuro della nostra Italia, molto provata da politiche improvvisate e pandemia, c'è spazio per un nuovo e armonico modello di sviluppo, come la DC seppe costruire nel secondo dopoguerra e per una rigenerata etica pubblica? E qui che la scommessa investe direttamente la rinata DC.