Un’opera preziosa, e unica, che esalta, nelle pagine valorose de Il Popolo e in questo volume la magnificenza delle tante eminenti personalità che fecero grande la DC, e l’Italia. Sarà compendio imprescindibile per formare seriamente una valida classe dirigente. Con questa parole l'avv. Luigi Rapisarda ha salutato la pubblicazione del volume "Scuola di Democrazia Cristiana".
Sarà necessario avere pazienza per qualche tempo affinché venga capita l’importanza della Democrazia Cristiana nella storia dell'Italia. La Democrazia Cristiana ha condotto l’Italia ad essere una potenza mondiale dopo che aveva perso la guerra. In tutto il periodo che ha guidato il paese è stato esempio e scuola di democrazia. Durante la guerra fredda la Democrazia Cristiana ha mantenuto fermezza lucidità e buon senso come si addice ad un grande partito, arricchendo la Nazione ed educando i giovani alla libertà. Tuttora i suoi insegnamenti di democrazia sono scuola e, si può dire, patrimonio genetico degli Italiani che non vanno certo in cerca di avventure pericolose ed inutili. Questo libro vuole dare memoria e suggerire riconoscenza a quegli uomini, prima allievi e poi maestri di democrazia, che hanno fatto grande e importante il nostro paese.
Il volume presenta settantatré maestri di democrazia: DE GASPERI ALCIDE, STURZO LUIGI e, in ordine alfabetico, Alessi Alberto, Alessi Giuseppe, Andreotti Giulio, Anselmi Tina, Ardigò Achille, Badaloni Maria, Bartolomei Giuseppe, Bernini Carlo, Bianco Gerardo, Bisaglia Antonio, Bodrato Guido, Bologna Giacomo, Carli Guido, Carraro Luigi, Cartotto Ezio, Colombo Emilio, Colombo Vittorino, Cossiga Francesco, D’Este Ida, Darida Clelio, De Mita Ciriaco, Degan Costante, Donat-Cattin Carlo, Dossetti Giuseppe, Fabbri Francesco, Falcucci Franca, Fanfani Amintore, Fiori Publio, Fontana Sandro, Forlani Arnaldo, Foschi Franco, Galloni Giovanni, Gava Antonio, Girardin Luigi, Gonella Guido, Goria Giovanni, Gorrieri Ermanno, Grandi Achille, Granelli Luigi, Grippo Ugo, Gronchi Giovanni, Gui Luigi, Guidi Cingolani, Angela Maria, Kessler Bruno, La Pira Giorgio, Lattanzio Vito, Lazzati Giuseppe, Lega Silvio, Leone Giovanni, Malfatti Franco Maria, Marcora Giovanni, Marini Franco, Martinazzoli Mino, Martini Maria Eletta, Mattarella Piersanti, Medi Enrico, Medici Giuseppe, Merlin Giuseppe, Misasi Riccardo, Moro Aldo, Napoli Vito, Pastore Giulio, Piccoli Flaminio, Puija Carmelo, Restivo Franco, Rognoni Virginio, Scalfaro Oscar Luigi, Scelba Mario Segni, Antonio Sullo Fiorentino, Taviani Paolo Emilio, Zaccagnini Benigno.
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La parte grafica è stata curata da Mario Guadalupi, cui va un sentito ringraziamento. Hanno curato la pubblicazione:
Ettore Bonalberti. Laureato in Sociologia a Trento, è stato Direttore Generale dell’Azienda regionale delle Foreste del Veneto (1983-1999). Presidente dell’Istituto Centrale per la ricerca scientifica e tecnologica applicata al Mare- ICRAM ( 1986-1995), Direttore generale alle OO.PP., politiche per la casa e protezione civile della Regione Lombardia (2001-2005) Direttore di funzione specialistica presso la Presidenza di Regione Lombardia (2005-2006) con il compito di riordino degli STER (Servizi Territoriali Regionali) Direttore Generale dell’ERSAF ( Ente regionale per i servizi agricoli e forestali della Regione Lombardia) (2006-2007). Attualmente: Presidente di AIKAL (Associazione Internazionale per la Cultura Ambientale e del Lavoro solidale: (www.aikal.eu). Giornalista e pubblicista è autore di numerosi saggi e libri in materia ambientale e politico culturale. Iscritto alla Democrazia Cristiana a 17 anni, dal 1962, è stato componente del Consiglio nazionale e della direzione centrale del Movimento Giovanile DC dal 1966 al 1976; componente del consiglio nazionale della DC eletto nei congressi nazionali del Partito dal 1980 al 1992 e del PPI sino al 1994. E’ stato responsabile dell’ufficio programma della DC Veneta e degli Enti Locali sino al 1992 ed ha ricoperto la carica di V. Segretario regionale della DC Veneta nel 1982-83. Componente del consiglio nazionale e della direzione centrale del CDU nel 1994-97. Attualmente è componente del direttivo dell’associazione Iniziativa Popolare.
Monsignor Tommaso Stenico è un presbitero e saggista italiano. Ha prestato servizio presso la Santa Sede dal 1982. La sua figura è interessante per diverse ragioni. FORMAZIONE ACCADEMICA: Dottore in Teologia presso la Pontificia Università S. Tommaso d’Aquino in Roma, ha conseguito la Laurea magistrale in Psico-Pedagogia presso l’Università “La Sapienza” di Roma, unendo così una profonda conoscenza della dottrina cattolica a una solida preparazione nelle scienze umane. ATTIVITÀ ACCADEMICA. Ha ricoperto diversi ruoli accademici, insegnando materie come catechetica, omiletica, teologia sacramentale pastorale, psicologia clinica presso prestigiose Istituzioni universitarie. IMPEGNO PASTORALE E SOCIALE. Oltre al ministero sacerdotale, si è sempre distinto per il suo impegno sociale, anche come psicoterapeuta, in particolare per la sua attenzione ai temi della famiglia, del matrimonio e dei rapporti interpersonali. Scrittore prolifico, ha pubblicato numerosi saggi e articoli, affrontando temi legati alla teologia, alla psicologia e alla spiritualità. Monsignor Stenico unisce fede e ragione: il suo percorso accademico e la sua attività intellettuale dimostrano come sia possibile conciliare la fede cristiana con la ricerca scientifica e la riflessione filosofica. È un ponte tra la Chiesa e il mondo. Grazie alla sua formazione multidisciplinare, è in grado di dialogare con persone di diverse culture e sensibilità, offrendo una visione della fede che è al tempo stesso radicata nella tradizione e aperta alle sfide della modernità. È una voce autorevole nel dibattito pubblico: Le sue opere e le sue interviste sono spesso citate e discusse, sia all'interno della Chiesa che al di fuori.
